Dottoressa uccisa, nessuna ipotesi sui motivi dell’agguato: gli investigatori convocano di nuovo il marito
Ancora nessuna ipotesi sui motivi che hanno portato all’agguato in cui ha perso la vita la dottoressa Francesca Romeo.
Resta ancora avvolto nel mistero l’omicidio di Francesca Romeo, la dottoressa uccisa la mattina di Sabato 18 Novembre mentre usciva dalla guardia medica in cui lavorava. Gli investigatori non hanno dubbi che si sia trattato di un vero e proprio agguato.Il killer, che ha colpito la donna mentre era in auto con il marito, ha utilizzato un fucile caricato con due cartucce, una era a pallettoni, l’altra a palla unica.
Il primo colpo, sparato frontalmente, non è riuscito a raggiungere la Romeo, mentre il secondo invece ha infranto il finestrino dell’auto, colpendo mortalmente la donna e ferendo il marito Antonio Napoli ad un braccio.
L’uomo non si è subito reso conto della gravità di quello che era accaduto, e ha continuato la sua corsa per circa 800 metri prima di fermarsi e rendersi conto che la moglie era stata ferita in modo grave. Un vero e proprio attentato su cui adesso gli inquirenti stanno indagando.
Non è servito a molto in tal senso il primo interrogatorio a cui è stato sottoposto Antonio Napoli, che ha dichiarato di non aver nemmeno visto il fucile, ma di essersi accorto del pericolo sentendo i colpi e il finestrino infranto.
Gli investigatori interrogheranno di nuovo il marito
L’uomo in ogni caso era ancora sotto choc per la morte della moglie, ed è per questo che verrà ascoltato nuovamente dagli investigatori nelle prossime ore. Si sta anche indagando nella vita privata dei due coniugi, in quanto non si esclude che questo cruento omicidio possa essere in qualche modo collegato al lavoro ospedaliero della donna o del marito, anch’egli psichiatria prsso la Asp locale.
Il secondo interrogatorio ad Antonio Napoli potrebbe rivelarsi fondamentale per acquisire nuovi elementi e fare luce su un agguato di sangue che resta ancora un giallo per le modalità in cui si è svolto.
Il Presidente dell’Ordine dei Medici di Reggio Calabria: “Siamo sconvolti”
La vicenda ha sconvolto l’ordine dei medici della regione, anche perché la Romeo in quel momento stava smontando dal suo turno in guardia medica per tornare alla sua casa a Seminare.
Raggiunto dai microfoni di Adnkronos, il Presidente Pasquale Veneziano ha dichiarato: “Conosco Francesca Romeo e anche il marito. Quello che è accaduto è allucinante, è un agguato agghiacciante che ci riporta a tempi bui. Non sappiamo cosa sia successo, se l’agguato sia legato al lavoro, il marito è psichiatra, o ad altro. Ora siamo tutti sconvolti”.