Cronaca

Delitto di Naro, fermato un 24enne: il raptus omicida dopo il rifiuto della Zarniscu, gli investigatori: “Una ferocia inaudita”

Delia Zarniscu e Maria Rus (ANSA) – Spynews.it

Fermato un 24enne per il duplice omicidio di due donne Naro. Il raptus omicida sarebbe iniziato dopo un rifiuto a cena.

Gli inquirenti sembrano finalmente aver ricostruito la dinamica del cruento duplice omicidio che ha sconvolto la comunità di Naro, una paese che si trova nell’agrigentino. La scorsa settimana, nella notte di giovedì sera, Delia Zarnescu e Maria Rus, due donne d’origine rumena, sono state trovate morte nella loro abitazioni.

Abitavano a pochi metri di distanza l’una dall’altra e la Rus è stata ritrovata morta carbonizzata mentre la Zarniscu riversa nella sua casa in una pozza di sangue. Un crimine atroce ed efferato che ha avuto inizio, secondo la ricostruzione fatta dagli inquirenti, con una cena in cui si è bevuto molto, che era stata fatta a casa di Zarniscu la sera prima. La donna aveva infatti quella sera come ospite un suo connazionale di 50 anni, che aveva portato il suo amico 24enne.

Durante la cena sembra che i tre abbiano parlato a lungo della difficile situazione in cui si trovava l’amica di Zarniscu Maria Rus, che viveva da sola in casa dopo la separazione dal marito.

I carabinieri fermano il 24enne accusato del duplice omicidio a Naro (ANSA) – Rsnews.it

Il rifiuto della Zarniscu, avrebbe fatto scattare il raptus omicida nel 24enne

Il 24enne a un certo punto, in preda ai fumi dell’alcool e visibilmente alterato, avrebbe iniziato a fare delle avances sempre più spinte alla Zarniscu, che a un certo punto, non potendone più di quelle che erano diventate vere e proprie molestie, avrebbe deciso di cacciare i due uomini da casa sua.

E proprio questo rifiuto avrebbe fatto scattare la follia nella testa del 24enne. Subito dopo essere uscita da casa della donna, il giovane si sarebbe infatti subito diretto dalla Rus, che gli avrebbe aperto la porta senza nessun timore.

E purtroppo, da quel momento in poi è cominciata la sua furia omicida. Il ragazzo secondo gli inquirenti avrebbe prima massacrato di botte la Rus, uccidendola e poi bruciando la sua abitazione, e in seguito si sarebbe diretto dalla Zarniscu.

Arrivato sul luogo avrebbe sfondato la porta “con ferocia inaudita”, avrebbe ucciso a quel punto anche la donna che lo aveva rifiutato, spaccandole la testa con tutti gli oggetti che ha trovato in casa.

Share