Cronaca

Roma, la metro C si tinge di sangue | 15enne accoltellato da un cittadino sudamericano, rissa finita male

Volante notturna dei carabinieri è intervenuta immediatamente (foto di repertorio ANSA) – Spynews.it

Un’altra tragedia nella notte romana: 15enne accoltellato finisce in codice rosso. Identificato l’autore dell’agguato.

Una rissa, poi il sangue e il panico. Questa in estrema sintesi la notte di terrore che Roma ha vissuto ad altezza Pigneto nei pressi della metro C, dove un 15enne è stato trasportato in codice rosso a seguito di una colluttazione finita male con un 18enne di origine sudamericana.

Sarebbe stato accoltellato per poi accasciarsi a terra, prima di essere trasportato d’urgenza al Bambino Gesù in condizioni gravissime. Finito in ospedale anche l’altro ragazzo, quest’ultimo in codice giallo per aver riportato delle ferite di lievi entità alla mano: denunciato per lesioni aggravate.

Si cercano gli altri partecipanti alla rissa, con le volanti dei carabinieri che stanno pattugliando in maniera massiccia la zona. Il fatto si sarebbe verificato attorno alle ore 19-19.20, con un vero e proprio scontro tra comitive che sarebbe cominciato a mani nude prima di ricorrere alle armi.

Decisiva la ricostruzione dei molti presenti, che hanno prontamente testimoniato quanto avvenuto. Non è di certo passato inosservato neanche ai consumatori del locali lungo la strada che costeggia la stazione della metro C (al Pigneto).

La fermata della metro C di Roma – foto di repertorio ansa – spynews.it

Gli ha perforato un polmone: da chiarire i motivi della rissa

Il giovane, come detto, è stato trasportato d’urgenza in ospedale a causa di un polmone perforato, provocato dall’accoltellamento. In codice rosso ma non in pericolo di vita, mentre le condizioni del 18enne sono stabili dopo la medicazione alla mano.

I carabinieri avrebbero già individuato e perquisito l’arma che il ragazzo sudamericano avrebbe usato per ferire il (quasi) coetaneo.

Da chiarire invece i motivi che hanno portato ad uno scontro così acceso e i nomi degli altri partecipanti. Non è stato l’unico caso in Italia nella giornata di ieri: un episodio analogo è accaduto in quel di Torino.

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