Pierina Paganelli, spunta il testimone anonimo: quella notte una voce femminile nel garage | Le urla erano “strazianti”
Spunta a sorpresa una testimonianza anonima della notte dell’omicidio: delle urla strazianti provenivano dal garage della vittima.
Le indagini sull’omicidio di Pierina Paganelli, la donna di 78 anni accoltellata a morte lo scorso 3 ottobre in un garage nel riminese, potrebbero essere arrivate ad una svolta inaspettata.
Mattino Cinque News ha infatti intercettato la voce di un presunto testimone anonimo che avrebbe percepito dei preziosi dettagli la notte dell’omicidio: due voci femminili discutevano animatamente dai garage condominiali, prima che le urla si trasformassero in ‘strazianti’.
Questa la testimonianza completa:
Verso le 22:15 avevo le finestre aperte sia nella sala da pranzo che in cucina. Ho sentito un urlo. Nonostante i rumori che arrivano dal garage facciano eco, ritengo che quell’urlo provenisse da lì. Dal momento che in passato c’erano stati episodi di urla e litigi di bambini in garage, sul momento ci ho fatto molto caso. Precedentemente avevo sentito una discussione animata in cui mi era parso di udire due donne.
Il figlio e i sospetti sul colpevole: “vedremo se saranno confermati o meno”
L’anonimo testimone avrebbe quindi percepito due voci femminili dai garage condominiali, senza però riuscire a riconoscere distintamente il timbro vocali della vittima. Le urla sono state definite ‘strazianti’.
Il cadavere è stato ritrovato dalla nuora di Pierina, Manuela Bianchi, scoperto tra il vano ascensori e l’autorimessa della palazzina di via del Ciclamino 31. Solo lo scorso maggio, il figlio Giuliano era stato investito per strada. Si indaga su un possibile collegamento tra quest’evento e l’omicidio della madre.
“Presto sapremo chi è l’assassino”: così Giuliano Saponi aveva dichiarato ai giornalisti, manifestando dei sospetti sul possibile killer di sua madre. “Ho i miei pensieri, vedremo se saranno confermati o meno”: un’intervista, quella fatta per il settimanale Giallo, che alimenta decisamente il mistero attorno a questo caso.