Ferrara, scompare nel nulla a San Valentino | Ritrovato morto in un casolare dopo aver mandato dei messaggi
Erano scattate subito le ricerche quando la compagna non lo aveva trovato in casa. Ritrovato il corpo di Fabio Formaggi in un casolare.
L’allarme era stato lanciato a San Valentino quando Fabio Formaggi, 31enne di Ferrara, sembrava scomparso nel nulla. La compagna, tornando a casa dal lavoro, non lo aveva trovato e si era subito insospettita tanto da far scattare le ricerche.
Ricerche che sono state condotte da Carabinieri, Polizia di Stato, Polizia Locale e Vigili del Fuoco coordinati interamente dalla Prefettura e si sono concentrate sul territorio circostante. Per tentare di individuarlo sono stati impiegati dei droni, soprattutto in Via Turchi e nelle zone dell’ex distilleria Eridania.
Ma nessuna scoperta degna di nota è avvenuta fino al giorno successivo, quando è stata battuta la zona periferica di Ferrara. C’era un cauto ottimismo nel ritrovare l’uomo vivo, dal momento che il suo telefono si era agganciato ad una cella telefonica la sera stessa.
Purtroppo però, la pista telefonica non ha dato risultati incoraggianti, dal momento che le forze dell’ordine non sono riuscite a geolocalizzarlo in maniera immediata.
L’ipotesi ‘suicidio’ avvalorata dall’ultimo messaggio ai familiari
La svolta delle indagini è avvenuta il giorno successivo, quando i Carabinieri hanno scoperto il cadavere di Fabio Formaggi in un vecchio casale della periferia di Ferrara. La scoperta è avvenuta nella tarda serata di giovedì 15 febbraio.
Secondo la prima ipotesi dei Carabinieri (non sono ancora stati svolti i rilievi sul corpo), il 31enne si sarebbe tolto la vita. Ipotesi avvalorata dal fatto che dal cellulare del giovane sono partiti dei messaggi rivolti verso i suoi familiari.
All’autopsia il compito di avvalorare questo scenario. L’orario del decesso potrebbe essere avvenuto attorno alle 23 del 14 febbraio, quando il telefono di Formaggi si è agganciato per l’ultima volta alla cella telefonica.