Concetta Serrano, madre di Sarah Scazzi, ha dato la sua disponibilità al confronto con Michele Misseri, da qualche settimana scarcerato.
Solo e semplicemente la verità, una volta per tutte. Questo quello che chiede Concetta Serrano a Michele Misseri, dopo 14 anni dal terribile omicidio della figlia Sarah, per cui sono state condannate all’ergastolo Cosima e Sabrina.
Nonostante la giustizia italiana abbia più e più volte appurato la veridicità dei fatti, Michele (che ha scontato 7 anni ed è uscito solo qualche settimana fa) continua a professarsi l’unico colpevole di questa triste vicenda.
Dunque Concetta, desiderosa di una ‘parola di verità’, ha rivelato di essere disponibile a ricevere in colloquio lo zio per avere un confronto che manca da 14 anni. A rivelarlo è la Gazzetta del Mezzogiorno.
Secondo quanto riportato dal noto quotidiano, Luigi Palmieri (avvocato della famiglia Scazzi) ha replicato ad una lettera scritta da Valentina Misseri (figlia di Michele e sorella di Sabrina) che auspica una possibilità di incontro tra il padre e Concetta, lontano dalle telecamere per non alimentare quel triste vortice mediatico di cui si nutre la cronaca nera italiana.
“Fa il pagliaccio”: così Concetta aveva commentato le prime dichiarazioni di Michele Misseri una volta uscito dal carcere, dopo che lo stesso aveva finito di scontare la pena di 8 anni (poi ridotti a 7 grazie anche al Decreto Svuotacarceri) per soppressione di cadavere.
Il legale della famiglia Scazzi ha comunque precisato che “nessuno cerca ancora un processo mediatico“, rispondendo alla lettera di Valentina Misseri.
Poi prosegue: “Concetta non gradisce un incontro di persona, e da sola, con Michele Misseri. Non si è mai sottratta ad un confronto o ad una replica alle sue dichiarazioni, ma a distanza”.
“Una parola di verità (per la quale non è mai troppo tardi) può arrivare solo da Michele, Cosima e Sabrina. […] Concetta è disponibile ad un confronto con Michele, anche in privato, purché alla presenza del proprio figlio Claudio”.