Omicidio Laura Fiorito, per gli inquirenti si tratta di un’esecuzione premeditata: hanno sparato anche sui figli
Emergono nuovi particolari sull’omicidio di Laura Fiorito, uccisa metre si trovava in vacanza in Sudamerica insieme alla sua famiglia.
Si chiamava Laura Fiorito e aveva 43 anni la donna di Siracusa uccisa in questi giorni in Olanda, il paese in cui risiedeva con la sua famiglia ormai da diversi anni. È stata uccisa lo scorso martedì nella zona di Belmoplan, nel Belize, una località sudamericana dove stava trascorrendo le vacanze insieme al marito Salvatore Lopes e le due figlie di 7 e 11 anni.
L’omicidio è avvenuto nel mercato di Belmoplan, quando due uomini hanno d’improvviso avvicinato la Fiorito, iniziando a spararle addosso mentre tentava di fuggire, per poi rivolgere i loro coli anche ai figli, che epr fortuna sono usciti illesi per questa tragdia. Non c’è stato invece nulla da fare per la 43enne, colpita mortalmente dai colpi di arma da fuoco e già priva di vita nel momento in cui è arrivata l’ambulanza.
I due uomini che le avrebbero tolto la vita sono già stati arrestati e identificati: si chiamano Robert Joseph, 59 anni e il figlio David Fritzner Joseph di 22 anni. Le testimonianze raccolte successivamente tra colori che erano presenti in quei tragici momenti al mercato del paese, raccontando di un’aggressione sfociata nel sangue che gli inquirenti non hanno alcun dubbio a definire premeditata.
Per gli inquirenti si tratta di un agguato premeditato
Resta difficile capire, considerato che oltretutto la donna era in vacanza in quella località e non sembra avere particolari legami con il luogo, quale possa essere il movente di un’esecuzione così atroce nelle modalità. Dai racconti dei testimoni, emerge come la famiglia stesse consumando un gelato in quel momento, quando il 22enne si è avvicinato e ha prima tentato di colpire mortalmente il marito, mancandolo, per poi dirigere la sua furia omicida della donna, sparandole da distanza ravvicinata, e infine sui figli che hanno iniziato a scappare. Una dinamica che fa dunque supporre come fosse l’intera famiglia il vero obiettivo dei killer.
Su Facebook, il marito Salvatore Lopes ha voluto dedicare un ultimo saluto alla moglie:“Vivrà nei nostri cuori per sempre. Era il meglio che un uomo potesse desiderare e la migliore mamma del mondo. Ha portato gioia e felicità a tante persone. Non ci sono lacrime che possono fermare il dolore che stiamo provando. Siamo stati sposati per oltre 20 anni e rimangono tanti bei ricordi e due bellissimi figli. Ci manchi tantissimo. Non poterti più stringere tra le nostre braccia è un dolore indescrivibile”.