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Accusata di aver avuto una relazione sessuale con la sua alunna di 14 anni: professoressa sospesa per un anno

Pescara professoressa sospesa e accusata di aver avuto una relazione sessuale con un’alunna (DepositPhotos) – Spynews.it

Una professoressa di Pescara è stata sospesa dall’insegnamento con l’accusa di aver portato avanti una relazione sessuale con una sua alunna di 14 anni.

È stata sospesa dall’insegnamento per un anno, in un caso di cronaca che sta facendo discutere tutta la nazione, una professoressa di Pescara accusata di aver coltivato una relazione sessuale con una sua alunna, che all’epoca dei fatti aveva 14 anni. Il provvedimento è stato emanato dal Gip del Tribunale di Pescara dopo aver ascoltato con attenzione la testimonianza resa dalla ragazza, che adesso ha 16 anni.

Nella ricoztruzione fatta dai magistrati, la loro relazione è iniziata due anni, quando tra le due sarebbe un sentimento di attrazione reciproca, che la donna, una 53enne, ha portato avanti fino ad avere dei veri e propri rapporti sessuali con l’alunna. La ragazza, nella ricostruzione del Gip, è sempre stata consenziente e dunque non ci sarebbe stata violenza o costrizione nei suoi confronti.

Come si legge però nell’ordinanza, va comunque considerata la gravità della condotta posta in essere dall’insegnante, visto il ruolo che ricopriva: “Il rapporto di affidamento tra precettore e allieva vale a neutralizzare l’efficacia del consenso della minore”. Una storia che è finita sul tavolo dei magistrati dopo che l’alunna aveva confidato quanto accaduto ad una psicologa dell’istituto.

Aula vuota istituto scolastico (DepositPhotos) – Spynews.it

Il racconto della ragazza alla psicologa: la gelosia della professoressa l’aveva convinta a interrompere la relazione

La ragazza aveva infatti confidato di alcune scene di gelosia avuta dall’insegnante nei suoi confronti che l’avevano fortemente destabilizzata, fino alla decisione di mettere di fine a una relazione che andava avanti da due anni. La 14enne ha raccontato di come i loro rapporti sessuali si siano consumati a casa della donna, ma che si siano lasciate andare anche ad effusioni sessuali e carezze all’interno dello stesso istituto in alcune occasioni.

La donna però ha rigettato ogni tipo di accusa annuncia il suo ricorso al tribunale contro la sua sospensione. Saranno fondamentali adesso per gli investigatori, le analisi sulle chat dello smartphone della ragazza e della docente, alla ricerca di indizi che possano fornire una prova che questa relazione tra le due si sia esistita davvero.

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