La Procura di Rimini ha arrestato un ex calciatore di Serie C con l’accusa di stalking e violenza ai danni della sua ex fidanzata.
I carabinieri di Rimini hanno arrestato in questi giorni un uomo di 44 anni, ex calciatore professionista che ha militato a lungo in Serie C, con l’accusa di stalking, lesioni personali aggravate, minacce e violazione di domicilio e danneggiamenti ai danni della sua ex fidanzata. L’uomo si trova adesso in carcere in virtù di un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal Gip Vinicio Cantarini, al termine delle indagini condotte in merito dal sostituto procuratore di Rimini Luca Bertuzzi.
Decisive le testimonianze nei suoi confronti, con diverse persone che hanno assistito, nella notte tra il 14 e il 15 Aprile, alle minacce rivolte dall’ex calciatore alla sua compagna davanti al Kiosko Vincanto, che si trova a Villa Verucchio. I testimoni hanno infatti raccontato di averlo visto schiaffeggiare la sua ex davanti al locale.
Una situazione che portato all’intervento del titolare del locale, che è anche un noto cantautore della zona, che ha scatenato l’ira dell’uomo che ha rivolte delle pesanti minacce anche nei suoi confronti: “Stai tranquillo che domani il locale non ce l’hai più che ti tiro quattro molotov”.
Tra le motivazioni del suo arresto non figura però l’incendio doloso: i carabinieri stanno al momento continuando ad indagare perché avrebbe anche intimorito la donna prima tagliando gli pneumatici dell’auto di un amico della ex compagna, forse per gelosia.
Minacce che hanno infine portato la donna a denunciarlo, permettendo così alle forze dell’ordine di poter procedere nei suoi confronti, raccogliendo tutte le testimonianze che si sono rivelate decisive per la sua carcerazione, e portando delle prove concrete per il reato di stalking per cui è accusato.