Scrive alla nonna su WhatsApp che sta per suicidarsi: salvato dai carabinieri
Aveva avvertito la nonna della sua intenzione di gettarsi da un ponte, e quel punto la donna ha immediatamente avvisato le forze dell’ordine che sono riuscite a farlo desistere.
Aveva deciso di mettere fine alla sua vita buttandosi da un ponte, e forse, nel tentativo inconscio di essere fermato, aveva anche deciso di avvisare sua nonna con un messaggio su WhatsApp. È accaduto a un ragazzo di 20 anni residente nel comune di Correggio, in provincia di Reggio Calabria.
Prima di compiere questo gesto estremo, lo aveva comunicato alla nonna in chat, evitando però di rispondere da quel momento in poi alle chiamate. La donna spaventata ha immediatamente allertato le forze dell’ordine, che si sono subito mosse alla ricerca del 20enne per fermarlo prima che questa vicenda finisse in tragedia. I carabinieri si sono infatti prima recati a casa della nonna, che ha subito mostrato loro i messaggi che aveva ricevuto dal nipote su WhatsApp.
I carabinieri sono riusciti a riconoscere dalle foto il ponte in cui si trovava il 20enne
Fortunatamente, i carabinieri, osservando le foto del luogo inviate in chat dal 20enne, inviate anche queste alla nonna, hanno riconosciuto il ponte in cui si trovava e si sono recati sul luogo dove hanno trovato il ragazzo in procinto di gettarsi. A quel punto è iniziato un dialogo tra loro e il 20enne, che si è gradualmente convinto a desistere dal suo intento e a consegnarsi così nelle mani dei soccorsi.
Le forze dell’ordine lo hanno subito affidato alle cure degli operatori del 118 accorsi sul luogo, per poi trasferirlo in ospedale. Una vicenda che per fortuna ha avuto un lieto fine, anche se non è l’unica che si verificata in queste settimane. Alcuni mesi fa infatti, una donna in provincia di Bari si era recata su un ponte della tangenziale con lo scopo di suicidarsi, ed è stata per fortuna salvata dai militari, arrivati immediatamente in quella zona dopo la segnalazione di alcuni passanti, che hanno oltretutto salutato il suo salvataggio con un lungo applauso alle forze dell’ordine.