Sezze, la rissa in un bar si trasforma in far west: proiettile raggiunge una ragazza seduta al tavolino, ignara di quanto succedesse.
Si dice che sia meglio evitare qualsiasi discussione quando si è con degli sconosciuti in un bar. E così aveva fatto una ragazza che a Sezze (provincia di Latina) aveva deciso di trascorrere la serata tra sabato 27 e domenica 28 aprile in un bar cittadino.
Purtroppo però, il fato l’ha coinvolta in una rissa tra bande rivali che le ha causato una ferita da arma da fuoco, precisamente un colpo di pistola che per errore l’ha raggiunta di rimbalzo al piede.
Le due bande rivali avevano avuto già modo di affrontarsi in un altro punto della città, salvo poi avere un “confronto” definitivo presso il bar Central Cafè del comune di Sezza. Le colluttazioni erano cominciate poco prima, per poi degenerare e far partire il colpo di pistola.
Il proiettile, come precedentemente detto, non era indirizzato verso la ragazza ma l’ha raggiunta accidentalmente. Velocissimo l’intervento del 118, che ha trasportato d’urgenza la malcapitata all’ospedale di Latina Santa Maria Goretti. Non sarebbe in pericolo di vita.
I Carabinieri di Sezze non hanno tardato e si sono precipitati per inquadrare subito la situazione: ascoltate le versioni dei presenti, si sono fiondati alla ricerca dell’uomo che ha sparato con la pistola. Secondo quanto riportato dal Corriere della Sera, si tratterebbe di un giovane individuo di nazionalità albanese.
Lidano Lucidi, sindaco di Sezze, ha scritto in un messaggio social commentando l’accaduto: “Sono in strettissimo contatto con le forze dell’ordine – ha dichiarato il primo cittadino – Adesso mi trovo in ospedale per accertarmi delle condizioni della ragazza”.
“Voglio esprimere la massima vicinanza della città di Sezze, alla ragazza e alla sua famiglia, oltre che affermare la piena fiducia al lavoro delle forze dell’ordine, che sono sicuro assicureranno alla giustizia quel delinquente!”.