Durante la seconda udienza del processo sulla strage di Torremaggiore, sono mostrati in aula, i video fatti da Mulaj dopo aver compiuto gli omicidi.
Si è tenuta oggi, nella giornata del 3 Maggio 2024, la seconda udienza del processo sulla strage di Torremaggiore, in cui il 43enne Taulant Malaj è accusato di aver ucciso la figlia Jessica e il vicino di casa Massimo De Santis, tentando anche di uccidere la moglie Tefta, per il sospetto che avesse iniziato una relazione con il vicino.
Un processo davvero difficile da sostenere in questa udienza per tutti i familiari delle vittime, in quanto sono stati proiettati in aula due video sulla strage compiuta dall’uomo di origine albanese il 7 Maggio 2023. Il primo video mostrato ai giudici è stato acquisito dalle telecamere dell’abitazione, mentre il secondo era stato invece registrato dallo stesso Malaj con il suo smartphone.
L’uomo però, dopo pochi minuti dall’inizio della proiezione, ha iniziato ad agitarsi, gridare e sbattere la testa più volte contro le sbarre in cui era rinchiuso. Una situazione ingestibile, che ha portato il presidente della Corte d’Assise a disporre il suo allontanamento dall’aula. Particolarmente sconvolgente da visionare il video che questi ha girato con il suo cellulare, in quanto compare a un certo punto a terra il cadavere di Massimo De Santis.
Il filmato mostra inoltre l’incredibile e atroce freddezza mostrata da Malaj dopo aver compiuto la strage, e la tranquillità con cui è riuscito a riprendere con la videocamera del suo cellulare i corpi esanimi a terra è ormai senza vita della figlia e del vicino di casa. Al processo, che si è tenuto a porte chiuse viste le immagini molto cruente che sarebbero state trasmesse, era presente anche la moglie Tefta, miracolosamente sfuggita a questo massacro che l’uomo avrebbe compiuto in preda alla gelosia per la moglie.