Una donna di 90 anni ha trovato il coraggio di denunciare il marito: sopportava la sua violenza da almeno cinquant’anni.
Una vita passata a subire violenze e soprusi fino al momento in cui, in tarda età e con il supporto decisivo dei figli, non ha trovato il coraggio di denunciare il marito. È accaduto in provincia di Padova, dove una donna di 90 anni ha deciso di denunciare il suo compagno di vita alle forze dell’ordine, raccontando le violenze e maltrattamenti di cui è stata vittima per mezzo secolo.
“È da cinquant’anni che mi picchia”, questa una delle frasi con cui ha denunciato questi fatti agli inquirenti, che a quel punto hanno immediatamente iniziato le indagini nei confronti dell’uomo. Il lavoro degli inquirenti ha poi convinto il gip Elena Lazzarin a notificare, nella giornata di ieri 10 Maggio 2024, una misura restrittiva che impone adesso all’uomo il divieto di avvicinarsi alla casa e a tutti i luoghi frequentati dalla moglie.
A far scattare la scintilla nella donna, è stato il fatto che negli ultimi mesi il marito era diventato ancora più aggressivo e violento del passato, arrivando in alcuni casi a picchiarla brutalmente e farle riportare ferite che l’hanno costretta a recarsi in pronto soccorso. E proprio i referti clinici stilati dai medici in quella occasione, sono stati determinanti per fornire delle prove concrete agli inquirenti in grado di giustificare la misura restrittiva del 90enne.
I due si erano sposati nel 1956 e sembra che già dai primi tempi del loro matrimonio, l’uomo avesse iniziato a maltrattarla con regolarità, non tralasciando dalla sua furia nemmeno i figli: “Mi picchia da 50 anni e ha pestato anche i nostri due figli quando erano piccoli. Negli ultimi mesi mi ha anche minacciato di morte”