Gli inquirenti hanno analizzato i filmati delle telecamere nella zona in cui l’uomo è morto, e sembra che l’ipotesi di un suicidio sia adesso la più accreditata.
Sono emerse alcune novità sulla morte di Angelo Onorato, marito dell’eurodeputata Francesca Donato, trovato senza vita all’interno della sua abitazione il 25 Maggio 2024. Era state la Donna e la figlia 20enne della coppia a ritrovarlo: la donna infatti, preoccupata che il marito non rispondesse più alle sue chiamate, era riuscita a geolocalizzare la posizione della sua macchina, trovando ormai privo di vita al suo interno, dopo aver raggiunto il luogo insieme alla figlia.
Onorato era stato ritrovato parcheggiato ed è morto a causa di una fascetta per elettricisti stretta al collo. Tanti gli elemtni che avevano fatto sin dalle prime pensare agli inquirenti si trattasse di un omicidio. Dalla scelta inusuale di una fascetta come mezzo per suicidarsi, al fatto che la porta posteriore dell’automobile fosse stata ritrovata aperta, facendo così ipotizzare che vi fosse qualcuno nel sedile posteriore ad averlo strangolato.
Fin dalle prime ore di indagini inoltre, era emerso come l’uomo fosse molto preoccupato negli ultimi mesi, al punto da consegnare una busta al suo avvocato, ordinandogli di darla a sua moglie, nel caso in cui gli fosse accaduto qualcosa. La novità di questi giorni è che però le ultime prove raccolte dagli inquirenti, tra cui le telecamere di videosorveglianza della zona in cui è stato ritrovato, sembrano invece far aumentare di molto le probabilità che Onorato si sia in realtà suicidato.
L’analisi dei filmati mostra infatti come l’uomo non fosse in compagnia di nessuno quel giorno, e, dopo essere andato a prendere il cognato all’aeroporto, abbia trascorso la giornata in solitaria fino a recarsi da solo e parcheggiare nel tratto stradale in cui è morto. L’unico dubbio può arrivare soltanto dal fatto che a un certo punto del suo tragitto quella mattina, è un passaggio con la sua auto nell’unico tratto in cui non vi erano telecamere. Onorato è sparito in quel momento per circa dieci minuti, per poi uscire di nuovo da quella strada, forse perché aveva trovato troppo traffico.