Influencer Siu, nuovo sopralluogo nella casa: presente anche il compagno, accusato di tentato omicidio
Gli inquirenti hanno deciso di fare una nuova perquisizione nella casa dell’influencer Siu, ancora in ospedale per la ferita riportata al petto.
È stato effettuato nella giornata di ieri, 7 Giugno 2024, l’ultimo sopralluogo nell’abitazione di Soukaina El Basri, l’influencer di 30 anni ricoverata attualmente in terapia intensiva nell’ospedale di Novara a causa di una ferita nel petto, un vero e proprio foro causato da un oggetto contundente. Alla nuova perquisizione era presente anche il compagno della donna, Jonathan Maldonado, insieme al suo legale.
La donna si era presentata al pronto soccorso insieme al marito, e si era sentita male subito dopo, rendendo inevitabile il ricovero d’urgenza in ospedale, e dopo poche ore è finita in coma. A quel punto sono partite le indagini, con gli inquirenti che hanno iniziato a dubitare della versione fornita dalla coppia al loro arrivo in pronto soccorso, secondo cui la ferita era dovuto ad un incidente domestico, e hanno finito poi per incriminare Maldonado di tentato omicidio.
Anche perché il rapporto tra la coppia, come si è scoperto in seguito grazie alle testimonianze delle amiche della donna, erano burrascosi da tempo, come Siu raccontava loro spesso dei maltrattamenti che subiva dal compagno. Per fortuna, la donna si è risvegliata dal coma alcuni giorni fa e si trova adesso fuori pericolo di vita, anche se non è stata ancora dimessa dal reparto.
Gli inquirenti sospettano che Maldonado sia entrato in casa nonostante fosse sotto sequestro
E questo nuovo sopralluogo fatto dalle forze dell’ordine nella sua abitazione, serve a trovare l’arma che ha causato alla 30enne il foro nel petto, anche perchè Maldonado nella sua testimonianza, è sempre stato molto vago circa l’arma utilizzata dalla campagna per farsi del male, in quanto la sua versione resta quella di un gesto autolesionistico di Siu, che ha poi chiesto al compagni di mentire su cosa era davvero accaduto, una volta arrivati al pronto soccorso, nel timore di essere internata in un reparto psichiatrico.
Una versione che però continua a non convincere gli inquirenti, che sostengono oltretutto come Maldonado abbia violato i sigilli della sua abitazione, per cui era stato disposto il sequestro, per cancellare le prove del delitto che aveva tentato di compiere. Non resta adesso che attendere i risultati dei nuovi accertamenti sull’abitazione.