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Follia nel ragusano, litiga con i familiari e applica un incendio in casa: due bambini ustionati

Vigili del fuoco
Vigili del fuoco (ANSA) – Spynews.it

Un terribile episodio di violenza e follia si è consumato nel ragusano, dove un uomo ha dato fuoco all’abitazione della sorella dopo un litigio con i familiari.

C’è incredulità e sgomento nella comunità del ragusano per il terribile episodio di violenza che si è consumato nelle scorse ore nel comune di Vittoria. Un uomo infatti, al termine di una violenta lite familiare, si è reso protagonista di un gesto folle quanto estremo, appiccando un incendio che ha finito per ustionare diversi suoi familiari, tra cui due bambini.

Questo terribile episodio di violenza è accaduto ieri 12 Giugno 2024 e sul posto dopo la segnalazione, sono immediatamente intervenuti i vigili del fuoco. Inizialmente sembrava si trattasse di un incidente alle stesse forze dell’ordine, ma ci è voluto poco per scoprire che il rogo era in realtà di natura dolosa, e ad appiccare l’incendio è stato un uomo di origine tunisina che in quel momento era ospite in casa della sorella.

Nella prima ricostruzione fatta dagli inquirenti, l’uomo dopo un violento litigio con i suoi familiari, è uscito di casa a ha iniziato a raccogliere copertoni e masserizie varie mettendole di fronte alla porta dell’abitazione della sorella.

I quattro familiari sono rimasti ustionati e l’uomo si è dato alla fuga

Poi, con un bastone a cui aveva messo sopra uno straccio imbevuto di un liquido infiammabile dando fuoco a tutto per poi scappare via. In quel momento i suoi familiari stavano dormendo e le fiamme li hanno dunque sorpresi nel sonno, in quanto l’incendio è stato appiccato dall’uomo intorno alle 2 e 30 di notte, e ha finito in poco tempo per avvolgere l’intera casa, impedendo a chi era dentro di scappare.

L’allarme è stato dato dai vicini che hanno subito avvisato i vigili del fuoco che arrivati sul posto sono riusciti ad estrarre le persone dall’abitazione e a spegnere il rogo. Purtroppo però quattro di loro erano già rimasti ustionati. ovvero la sorella dell’uomo, il marito, e i due figli della coppia. Per quanto invece riguarda l’uomo autore di questo atroce gesto, si è dato alla fuga e risulta al momento irreperibile.