C’è una novità sulla scomparsa di Mara Favro, con l’ex marito che lancia il dubbio che non siano state scritte da lei gli ultimi messaggi al vaglio della Procura di Torino.
Resta purtroppo ancora avvolta nel mistero la scomparsa di Mara Favro, la donna di 51 anni scomparsa letteralmente nel nulla nella notte tra il 7 e l’8 Marzo. Le indagini hanno poi portato eprò in seguito la Procura di Torino ad aprire un fascicolo per omicidio, nella convinzione che non si sia trattato di un allontanamento volontario, ma che la Favro sia stata invece aggredita e uccisa. Nella giornata di ieri, Mercoledì 19 Giugno, sono poi emersi dei nuovi dettagli nel corso della trasmissione televisiva Chi L’Ha Visto, con le dichiarazioni di Nicodemo Gentile, l’avvocato che sta attualmente assistendo i familiari della donna.
La Favro lavorava in un ristorante poco distante dal suo paese, e la notte in cui è scomparsa era riscesa nel suo paese dopo aver finito il turno, salvo poi accorgersi che aveva dimenticato le sue chiavi di casa nel locale. A quel punto, ha chiesto a un collega di darle un passaggio per risalire, e poi si è incamminata sola per il ristorante, e da quel momento si sono perse le sue tracce.
Nel corso della puntata, sono stati mostrati alcuni degli ultimi messaggi che la donna aveva scambiato sia con il suo datore di lavoro che con l’ex marito e la figlia. Il contenuto di queste messaggio è stato decisivo nel convincere gli inquirenti che la donna non era sparita volontariamente, perché il tono utilizzato, non fa in alcun modo pensare che stesse pianificando di allontanarsi dai suoi affetti.
Anche perché in quel momento la donna si sentiva anche un uomo con cui aveva forse una relazione sentimentale. L’unica certezza è che il suo datore di lavoro è l’ultima persona ad averla visto, e difatti l’uomo è stato interrogato più volte dalla Procura.
L’ultimo scambio tra i due risale alle sei del mattino dell’8 Marzo proprio con l’amico che sentiva in quel periodo, in cui raccontava che aveva deciso di lasciare il suo lavoro perchè non sentiva rispettata, con lui che la rassicurava dicendole che avrebbe trovato di meglio. L’ex marito della donna ha però messo in dubbio che sia stata davvero lei a scrivere questi messaggi: “È insolito che fosse sveglia a quell’ora di notte. E, anche se non dormiva, non mandava messaggi musicali. Non ricondurrei questo linguaggio a Mara perché ‘pezza da piedi’ al Nord Italia non si usa. Anche noi abbiamo il dubbio che gli ultimi messaggi, pure quelli con il suo amico, siano stati scritti da una terza persona per far pensare che Mara fosse ancora viva a quell’ora”.