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Cortina, si sgancia d’improvviso cabina della funivia: 30 turisti restano “sospesi” nel vuoto

Funivia di Tofana di Mezzo (ANSA) – Spynews.it

La cabina della funivia si è improvvisamente sganciata a casa di un guasto elettrico, facendo passare momenti di paura e terrore ai turisti che erano a bordo.

È stata una vera e propria domenica di terrore e paura quella vissuta da alcuni turisti a Cortina il 21 Luglio 2024. È accaduto infatti che un guasto alla funivia “Freccia nel Cielo”, che collega la zona di Ra Valles a quella di Tofano di Mezzo, stava purtroppo rischiando di trasformarsi in tragedia. In quel momento infatti, a bordo del mezzo c’erano circa trenta turisti che al momento del guasto, hanno avuto la sensazione di star cadendo nel vuoto.

La cabina si è infatti sganciata in modo molto violento dalla stazione di partenza, anche se per fortuna il freno di emergenza si è attivato subito riuscendo così a garantire l’incolumità di chi si trovava a bordo in quel momento. Impossibile non tornare con la mente alla tragedia della Funivia del Mottarone in cui a causa di un guasto che lanciò la cabina nel vuoto, persero la vita quattordici persone.

Il guasto secondo una prima ricostruzione, si è verificato intorno alle ore 16 nel momento in cui un gruppo di turisti stava per salire sulla cabina che dal centro di Cortina, doveva condurli alla Tofana di Mezzo. La cabina si è però sganciata, restando appesa a un cavo di acciaio, creando un effetto “caduta libera” che ha terrorizzato chi era bordo. Per fortuna, nessuna delle trenta persone che in quel momento era a bordo del mezzo è rimasta ferita, anche se naturalmente lo spavento tra i passeggeri è stato fortissimo.

Cabina di una funivia (ANSA) – Spynews.it

Ci sono volute tre ore e mezzo per portare i turisti al sicuro

L’addetto alla cabina di comando della funivia ha subito cercato di rassicurare i turisti, spiegandogli che nonostante il guasto il motore dell’impianto avrebbe riportato in tempi brevi la cabina al sicuro. Ma questo non è servito a far allentare la tensione anche perchè ci sono volute circa tre ore e mezzo affinché i turisti fossero recuperati e portati al sicuro sulla terraferma. La compagnia che gestisce la funivia, ha offerto loro una cena per ripagarli degli attimi di terrore che hanno passato a causa di un guasto che, secondo le prime indiscrezioni, sarebbe stato di natura elettrica.

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