È stato il figlio della vittima a dare l’allarme alle forze dell’ordine, che l’hanno trovata la donna senza vita sul suo letto. Aperto un fascicolo per omicidio.
C’è un vero e proprio giallo che ha sconvolto la comunità di Modena. Le forze dell’ordine hanno infatti ritrovato il cadavere di una donna all’interno della sua abitazione in via Vignolese. La vittima aveva 58 anni e secondo le prime indiscrezioni, sarebbe stato ritrovata con una profonda ferita alla schiena che ha fatto subito ipotizzare agli inquirenti di trovarsi di fronte ad un omicidio.
Bisognerà adesso attendere i risultati dell’autopsia, per avere maggiori certezze sulla causa della sua morte. È stato il figlio ad avvisare le forze dell’ordine nel primo pomeriggio di ieri, 1 Agosto 2024. L’uomo viveva nello stesso edificio della madre al piano di sotto, e dopo essersi insospettito perché questa non rispondeva più alle sue chiamate, ha deciso di avvisare le forze dell’ordine. Quando i carabinieri sono arrivato sul luogo, si sono trovati di fronte a una situazione di grande degrado, con l’intero stabile che era circondato da sacchi dell’immondizia.
La donna è stata ritrovata nella sua camera da letto. Il cadavere era al contrario, con i piedi le gambe rivolte verso i cuscini. E anche attorno al suo letto, come emerge da un’indiscrezione pubblicata dal giornale locale “Il Resto del Carlino”, c’erano rifiuti e spazzatura. Subito sono state notate dai carabinieri le ferite sul corpo, con un foro molto grande, che potrebbe essere stato causato, secondo le prime ipotesi, da una lama o un oggetto appuntito.
La Procura ha già aperto un fascicolo per omicidio disponendo immediatamente l’autopsia sul corpo. Dalle prime informazioni e testimonianze raccolte. sembra che la vittima soffrisse di alcune patologie, e il figlio è stato condotto in Questura subito dopo per essere interrogato.
Ciò che ha insospettito gli inquirenti, è il fatto che la donna fosse morta da diversi giorni, senza che nessuno si fosse accorto della sua sparizione fino all’allarme del figlio. Anche in questo caso, per capire davvero quando è deceduta la vittima, bisognerà attendere i risultati dell’autopsia perché le alte temperature di questi giorni, potrebbero aver accelerato la decomposizione del cadavere.