Il carabiniere aveva risposto alla richiesta di aiuto del titolare e quando è arrivato nel locale, un uomo ha iniziato a sparare ferendolo alla testa.
Un carabiniere è rimasto ferito nel corso di uno scontro a fuoco in un bar a Giarre, un paese in provincia di Catania. Il militare aveva risposto alla chiamata di soccorso da parte del titolare del Bar “La briciola” che aveva raccontato di come un uomo in evidente stato di alterazione psicofisica, avesse iniziato a danneggiare il suo locale, per poi andar via con la promessa di ritornare con una pistola.
A quel punto, un carabiniere è stato immediatamente mandato sul luogo, mentre l’aggressore è effettivamente tornato nel locale qualche minuto dopo, iniziando a sparare diversi colpi di pistola contro il bar. E durante lo scontro il carabiniere è rimasto ferito, colpito da un proiettile alla testa che per fortuna lo ha preso soltanto di striscio. L’aggressore si è subito dopo dato alla fuga, ed è stato rintracciato dalle forze dell’ordine dopo alcune ore, per essere poi identificato e arrestato.
Si tratta di un uomo di 50 anni che aveva già dei precedenti penali per detenzione illegale di armi, violenza e danneggiamento. È stato intercettato dai carabinieri mentre stava percorrendo a piedi la strada che collega Giarre a Linguaglossa.
Non è ancora confermato, ma sembra che l’uomo stesse scontando gli arresti domiciliari dopo essere stato arrestato nel 2023 insieme al fratello per il possesso illegale di due pistole calibro 9×21 cariche e con un colpo in canna.