Omicidio Paganelli, richiesta una nuova perizia su pc e smartphone di Dassilva

La Procura ha richiesto l’analisi di tutti i dispositivi elettronici dell’uomo alla ricerca di prove che dimostrino la sua colpevolezza. Intanto però la moglie Valeria Bortolucci ha confermato il suo alibi.

Arrivano delle novità sull’omicidio di Pierina Paganelli, l’anziana donna uccisa a Ottobre del 2023 nel garage sotto la sua abitazione, e per la cui morte è stato incriminato nei mesi scorsi il vicino di casa Louis Dassilva. L’uomo resta al momento l’unico indagato, ed è notizia di questi giorni che la Procura di Rimini ha richiesto una nuova perizia tecnica su tutti i sui dispositivi elettronici.

Al momento del suo arresto infatti, le forze dell’ordine avevano sequestrato all’interno della sua abitazione due telefoni, quattro orologi e due computer portatili che adesso verranno analizzati dagli esperti informatici a disposizione degli inquirenti, nella speranza che possano emergere elementi utili alle indagini. Intanto, si sta continuando a lavorare sul video acquisito dagli inquirenti nell’unica telecamera di sorveglianza della zona in cui vive la Paganelli, e che quella notte aveva ripreso un uomo andare via dal complesso residenziale proprio nei minuti successiva all’omicidio della donna.

L’intenzione è quella di dimostrare che fosse proprio Dassilva la persona inquadrata dalle telecamere, ma la verifica in tal senso è resa piuttosto stica dalla scarsa qualità del filmato a disposizione della Procura. Bisognerà però anche trovare delle nuove prove e conferme sul possibile movente che ha spinto l’uomo ad uccidere l’anziana donna. Sicuramente, i magistrati hanno tenuto conto, nella decisione di iscriverlo formalmente nel registro degli indagati, del fatto che la Paganelli fosse venuto a conoscenza della relazione extraconiugale tra la nuora e Dassilva.

La moglie di Dassilva ha confermato il suo alibi la sera dell’omicidio

E l’ipotesi dunque è che l’uomo abbia uccisa affinché non raccontasse ad altri, tra cui la moglie, la verità. C’è anche un’indiscrezione secondo cui si starebbe anche vagliando la posizione di Dassilva e i suoi spostamenti il giorno in cui il figlio della Paganelli, Giuliano, è stato vittima di un misterioso incidente.

Bisogna però anche dire che che Dassilva continua a negare di essere uscito fuori dalla sua abitazione nelle ore in cui si consumava l’omicidio della sua vicina di casa e che la stessa moglie Valeria Bortolucci ha più volte confermato il suo alibi negli interrogatori.