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Naufragio Bayesian, il comandante Cutfield nega che il portellone laterale fosse aperto

James Cutfield
James Cutfield (ANSA) – Spynews.it

Fanno discutere le dichiarazioni rilasciate dal comandante del Bayesian James Cutfield, che ha negato con forza l’ipotesi che il portellone laterale fosse aperto.

Continuano a restare un alone di mistero sul naufragio del Bayesian avvenuto a Porticciolo il 19 Agosto 2024, soprattutto dopo le recenti dichiarazioni dell’amministratore delegato di Italian Sea Group, la società che è proprietaria degli asset della Perini, l’azienda che ha costruito l’imbarcazione di lusso affondata in sedici minuti dopo una tempesta. Giovanni Costantino ha infatti dichiarato: “Dall’analisi dei 16 terribili minuti riteniamo che l’acqua possa essere entrata dal portellone del Bayesian”.

L’uomo ha poi spiegato che l’unico motivo per cui lo yatch è calato a picco in una situazione così anomala, in quanto non c’era una tempesta così forte da giustificare una simile tragedia, è dovuta al comportamento dell’equipaggio a una tutta una seri di errori che sono stati commessi: “L’equipaggio avrebbe dovuto preparare la nave chiudendo e blindando la stessa, lo scafo e la sovrastruttura. La nave è inaffondabile, se non fosse entrata acqua l’imbarcazione non avrebbe avuto alcun tipo di problema”.

Costantino ha poi dichiarato che è anche significativo come, mentre tutti i pescatori non erano andati in mare coscienti della tempesta che stava per arrivare, il comandante Cutfield non abbia invece avvertito minimamente il pericolo, e commesso poi, insieme al suo passaggio una serie di leggerezze, tra cui lasciare aperto il portone laterale.

Cutflield ha negato che il portellone laterale fosse aperto

D’altronde questi sono anche i motivi per cui la Procura di Termini Imerese ha deciso di aprire un’inchiesta per naufragio colposo indagando Cutfield, il suo vice e il marinaio che stava di guardia in plancia.

Inoltre, Cutfield, intervenuto durante la trasmissione di Porta a Porta condotta da Bruno Vespa dedicata al naufragio, ha negato con forza la possibilità che il portone laterale fosse aperto. Fosse davvero così però, l’affondamento dello yacht sarebbe ancora più inspiegabile.