La ferita alla testa con la quale è stata ritrovata la donna, non sarebbe compatibile con una caduta accidentale secondo gli inquirenti. Fermato l’ex fidanzato della figlia.
Le forze dell’ordine hanno arrestato una persona per la morte di Letizia Girolami, la donna di 72 anni scomparsa qualche giorno fa ad Arezzo, e ritrovata senza vita n un campo che si trova a Foiano della Chiana. La vittima aveva una profonda ferita alla testa, che ha fatto subito capire agli inquirenti di trovarsi di fronte ad un omicidio.
E in queste ore, l’ex fidanzato della figlia è stato fermato per essere interrogato. La Girolami abitava insieme al marito da circa 30 anni in un casolare nel comune di Foiano ed era conosciuta per essere una psicoterapeuta e una psicologa spirituale. Il suo cadavere è stato ritrovato nella notte tra sabato e domenica, con i carabinieri che hanno subito dato il via alle indagini coordinate dal Pubblico Ministero Laura Masiello.
Il primo ad essere interrogato è stato il marito: era stato lui a dare l’allarme chiamando la figlia della donna, che vive in Spagna, e spiegando che la madre era scomparsa e non rispondeva più al cellulare. Secondo quanto ha raccontato il marito, la Girolami era uscita di casa per fare una passeggiata e da quel momento, era letteralmente sparita nel nulla.
Così i familiari dopo qualche ora ne hanno denunciato la scomparsa, fino al tragico ritrovamento avvenuto qualche ora dopo. L’ipotesi resta al momento quella dell’omicidio, in quanto la ferita alla testa che aveva la donna, non sarebbe compatibile con una morte per suicidio.
Nessun altro elemento infatti lascia pensare ad una caduta accidentale, anche perchè sul luogo del ritrovamento, non sono stati trovati oggetti compatibili con quella ferita. Sarà però adesso importante attendere i risultati dell’autopsia, che potranno chiarire meglio la dinamica della morte della Girolamo.